A grande richiesta la Compagnia Teatrale Il Teatrino di Castel Goffredo ripropone la commedia brillante dialettale in due atti  El testament.

Il testo, tradotto in dialetto e riadattato da Mario Boscato e Dina Vignoni, riprende il libretto scritto da Giovacchino Forzano che Giacomo Puccini musicò in un'opera giovanile intitolata “Gianni Schicchi”.

 Ma chi è Gianni Schicchi?

E' un personaggio Fiorentino, storicamente esistito nella seconda metà del dodicesimo secolo che Dante Alighieri colloca nel trentesimo canto dell'inferno tra i falsari e i fraudolenti.

Cos'ha combinato Gianni Schicchi per finire nella settima bolgia? 

C'è di mezzo il testamento di un uomo,Pietro Donati detto Buso o Buoso che muore senza eredi diretti ma con una cerchia di parenti interessati alla sua ricca eredità.

Il regista ha liberamente trasferito la vicenda narrata in un altro tempo e luogo. Siamo infatti a Castel Goffredo, all'inizio del novecento.

 I riferimenti toponomastici sono legati al territorio castellano.

Interpreti in ordine alfabetico:

Bonora Igino,Bortoli Andrea,Bottoli Elisa,Chizzolini Maria Grazia,Maggi Fausto,Maiorano Claudio,Ravanini Fausta,Salomoni Roberta

Sbalzarini Attilio,Trivini Oscar,Ubertini Giuseppe,Visieri Gabriella.

Musiche Paolo De Angelis; costumi Gianna Leoni, Fausta Ravanini, Dario Rodella;scenografie Mario Boscato; audio e luci Marco Botturi; collaboratori Dina Vignoni, Lida Boscato, Tiziana Casella.

Sabato 22 novembre ore 20.45, domenica  23 novembre ore 17.00.

Tutta la popolazione.

7 €